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Un portale dedicato alla Valle Alcantara...
Il progetto ValleAlcantara.it nasce con lo scopo di promuovere le risorse e le bellezze del territorio della Valle Alcantara per mezzo delle nuove tecnologie, creando una sinergia e un network tra le aziende del territorio.
Il nostro progetto ha finalità di promozione sociale, di valorizzazione delle realtà e delle potenzialità naturalistiche, culturali, storiche, turistiche ed enogastronomiche di tutti i comuni appartenenti alla Valle.
Segui il nostro portale e rimani sempre aggiornato su tutto quello che riguarda le promozioni delle Aziende convenzionate.
Gli eventi

L’ oro dell’Alcantara
Comunicato dal Comune di Francavilla di Sicilia (ME) L’Amministrazione Comunale è lieta di presentarvi la locandina ufficiale della prima edizione de “L’oro dell’Alcantara”, in occasione della festività della Patrona Santa Barbara. La manifestazione avrà inizio il 30 Novembre con il ritorno dell’antica Fiera Zootecnica e proseguirà l’1 Dicembre con un importante convegno pubblico e un concorso d’olio d’oliva a cui parteciperanno varie autorità ed esperti. Inoltre il 2 e il 3 Dicembre, presso la Villa Wojtyla, sarà un fine settimana all’insegna dell’enogastronomia e elaioenogastronomia tipica locale, della valorizzazione dell’artigianato e dei beni della nostra Valle. Siamo orgogliosi di essere riusciti, con non poche difficoltà, ad organizzare il tutto, per provare a restituire identità al nostro paese, per offrire qualche momento di svago, serenità e divertimento ai nostri concittadini. Con tutto l’impegno necessario e possibile per la buona riuscita della stessa, è nostro intento fare di questa manifestazione un appuntamento annuale, una data da fissare nel calendario della nostra amata Francavilla di Sicilia. La tradizione è il fondamento della nostra storia e come tale deve essere sempre tutelata e preservata nel tempo. Chiediamo a tutti la massima collaborazione, rimanendo disponibili per qualsiasi chiarimento.

Sapori d’ Alkantara – Piaceri di Vini…
L’Associazione Giovani Gaggesi è lieta di presentarvi il programma ufficiale della terza edizione di SAPORI D’ALKANTARA…piaceri di…vini… oltre 50 stand espositivi Raduno Fiat 500 club Raduno Sicilia e Scalers 4×4 macchinine Rc Mega gonfiabili – animazione per bambini Spettacolo del fuoco – trampolieri e clown Live & music show BRIGANTONY Vi aspettiamo sabato 18 e domenica 19 novembre Presso l’area mercato di Gaggi in via Giacomo Matteotti.

Feste e Sagre Medievali
Tradizionale appuntamento con la storia medievale a Calatabiano (CT). Manifestazione che rappresenta un approccio inedito verso il passato e un invito a vivere la storia in una dimensione reale, un vero e proprio tuffo in tutto ciò che costituisce le radici di questa città. Durante la prima delle due serate medievali si svolge una giostra cavalleresca che vede la partecipazione di ben 14 cavalieri in rappresentanza di altrettanti comuni della valle dell’Alcantara, che si sfideranno lungo un percorso sterrato, appositamente allestito, di circa 300 metri che si diparte dalla piazza del Mercato. La serata successiva, invece, nell’antico quanto suggestivo quartiere di Gesù e Maria, si catapulteranno dal passato le fantastiche figure di Giullari di Corte, Menestrelli, trampolieri e mangiatori di fuoco, mentre saranno allestite nelle viuzze e nei vecchi fabbricati le taverne e dei banchetti per gustare le tante pietanze dagli antichi sapori. I visitatori saranno avvolti da questa magica ambientazione medievali al suono di melodie e musiche di un passato che ritorna. Ore 20:30 Calatabiano Centro

Francesco Renga in Concerto
Francesco Renga si esibira’ il prossimo 23 Agosto al teatro Antico. Il Tour estico 2017 del noto cantante Scrivero’ il tuo nome in tutti i palasport italiani si arricchisce della tappa Taorminase. Ore 21:30 Teatro Antico

Afterhours in concerto
Gli Afterhours, il noto gruppo rock italiano, lo avevano promesso che sarebbero tornati presto, e così è: la band di Manuel Agnelli ha annunciato le date dei concerti del Club Tour 2017, tra cui ci sara’ anche Taormina. Ore 21:30 Teatro Antico
Il network
Promuovere la Valle Alcantara significa creare un network virtuoso tra le realtà imprenditoriali del panorama della valle. Ecco tutte le aziende della Valle Alcantara che hanno deciso di aderire al nostro Progetto.
Ultime Aziende inserite
San Domenico Palace Hotel
UN HOTEL 5 STELLE DI LUSSO SULLA COSTA ORIENTALE DELLA SICILIAIl San Domenico Palace Hotel sorge in una location davvero magnifica, che ha affascinato l’uomo fin dai tempi più antichi. Il luxury hotel a 5 stelle situato in un antico monastero domenicano offre panorami sull’Etna e sulla Baia di Taormina nella costa orientale siciliana, a pochi chilometri da Messina. Numerosi scrittori, artisti e compositori famosi sono giunti qui per ammirare questo luogo unico.
Castello di San Marco
Charming Hotel & SpaIl Castello, immerso in un parco di 4 ettari, a soli 100 metri dal mare, è contornato da deliziose suite, ognuna con un proprio particolare carattere. Ad arricchire l’offerta il ristorante “ Mastri Flavetta”, il wine bar “1892” la Spa “Aquae Leonis” in stile greco romano, la splendida piscina circondata dal giardino Mediterraneo, la spiaggetta privata ed il campo da Tennis . Un’oasi a pochi chilometri da Taormina, dove nel massimo relax si può godere di una rigogliosa natura. I saloni per gli incontri, il Ristorante ed il Palmento del Vino, finemente ornati in stile barocco Siciliano, racchiudono tutto il calore delle antiche costruzioni, insieme ad un servizio sempre attento e cordiale.
TuttoScarpe
MegastoreTuttoscarpe Megastore di Giardini Naxos, il centro commerciale di scarpe, accessori e abbigliamento più grande della Sicilia vi propone scarpe donna, uomo e bambino di tutte le marche, come Geox, Frau, Nike, Adidas, Puma, Converse, Primigi, Lelly Kelly e tantissime altre. La famiglia Gullo vi aspetta per ospitarvi negli ampi locali di Giardini Naxos con oltre 2000 metri espositivi e con una vasta gamma di accessori, scarpe e abbigliamento.
Situata nel cuore del centro storico, in Piazza Carmine, 5, la pizzeria Villa Zuccaro di Taormina è il locale ideale per chi desidera trascorrere una piacevole serata in compagnia non rinunciando ai sapori della cucina tipica locale e alle prelibatezze che ogni giorno vengono servite in tavola con estrema professionalità ed un pizzico di simpatia da un’impeccabile staff che vi guiderà in un’esperienza di gusto unica e senza eguali. Il locale, ricavato in una villa in pietra del XVII secolo, è circondato da un verdeggiante e rigoglioso giardino ed è situato appena sopra la piazza del Duomo, nelle vicinanze di porta Catania, nota ai più come porta del Tocco. Gli ambienti, tutti finemente arredati si distinguono per la sobrietà e l’eleganza. L’atmosfera è distesa, piacevole ed accogliente, ideale per chi vuole concedersi o regalare una giornata in totale relax al cospetto di una cucina da re. La struttura confortevole ed ospitale può accogliere fino a 250 persone che possono decidere di consumare i pasti in sala o, quando il tempo lo consente, sulla splendida terrazza che regala una vista sulle bellezze storiche e naturalistiche del luogo, a partire dalla piazza sottostante dove sorge il Duomo, imponente costruzione medievale eretta nel XII secolo e […]
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I luoghi di Valle Alcantara

Calatabiano
Calatabiano si trova su una superficie piana alla destra del fiume Alcantara e si estende dal mare fino alle ultime ramificazioni della Valle dell'Alcantara.

Castiglione di Sicilia
Il nome Castiglione, proviene dalla parola composta Castel Leone, roccaforte che dominava la valle dell'Alcantara, i cui resti sono ancora visitabili.

Giardini Naxos
Le origini dei Giardini Naxos sono così antiche da coincidere con la nascita della civiltà urbana in Occidente.

Taormina
Sulla sua fondazione di Taormina non si hanno molte notizie: secondo Diodoro Siculo (storico vissuto nel I sec. a.C.) sarebbe stata fondata nel 396 a. C. dagli indigeni Siculi, appoggiati dal comandante cartaginese Imilcone.
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Ultime dal Blog

Carrè di maiale alle mandorle
Ingredienti per 6 persone: 1 carrè di maiale da 1 kg circa 250 gr. di mandorle sgusciate 150 gr. di pangrattato Erbe aromatiche: rosmarino, aglio, salvia, prezzemolo,origano 1 bicchiere di vino bianco 150 gr. di pancetta a fette 2 spicchi di aglio sale e pepe q.b. 5 cucchiai di olio evo 450 gr. di funghi misti Preparazione: In una casseruola rosolare il carrè di maiale con 2 cucchiai di olio e 1 spicchio di aglio, aggiustare di sale e pepe e bagnare con il vino bianco. Appena il vino sarà evaporato, trasferire la carne ed il fondo di cottura in una pirofila e cuocere in forno a 180 gradi per 40 minuti. Tritare le mandorle e le erbe aromatiche, unire il pangrattato ed amalgamare tutto con 3 cucchiai di olio. Estrarre dal forno il carrè, rivestirlo con le fette di pancetta e spalmarvi sopra il composto di erbe aromatiche e mandorle. Continuare la cottura della carne ancora per 20 minuti a 180 gradi. Preparare i funghi, pulirli, tagliarli grossolanamente e farli rosolare per 5 minuti in una padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio, aggiustare di sale e cuocere per circa 15 minuti. Quando l’arrosto sarà cotto, tagliarlo […]

Penne gamberetti e pesto di pistacchio
Ingredienti per 4 persone: 1/2 cipolla Prezzemolo q.b. 350 gr. gamberetti 1/2 bicchiere di vino bianco 200 gr. di pomodori pelati 100 gr. di pesto di pistacchio 3 cucchiai di panna da cucina sale q.b. 400 gr. di penne rigate Procedimento: Soffriggere cipolla e prezzemolo precedentemente tritati, aggiungere i gamberetti e sfumare con il vino bianco. Quando il vino sarà evaporato, unire i pomodori pelati e cuocere per 15 minuti; regolare di sale. Aggiungere il pesto di pistacchio e 3 cucchiai di panna. Cuocere le penne in abbondante acqua salata. A cottura ultimata versare la pasta nella padella con la salsa e condire con parmigiano. Buon appetito

Peperoni in agrodolce
Ingredienti: 3 peperoni una cipolla un cucchiaio di zucchero 2 cucchiai di olio evo un cucchiaio di aceto rosso sale pepe basilico Procedimento: Lavare e tagliare i peperoni a quadrotti e affettare la cipolla. In una padella far scaldare l’olio e unire peperoni e cipolla. Salare e perare. Cuocere le verdure a fiamma viva per circa 5 minuti e mescolare continuamente. Abbassare la fiamma, aggiungere il cucchiaio di zucchero e l’aceto. Proseguire la cottura fino a quando i peperoni siano cotti e caramellati. Spegnere il fuoco e aggiungere il basilico sminuzzato.
Scopri le Eccellenze della Valle Alcantara!
Il luogo paradisiaco della Valle Alcantara, oltre che vantarsi della bellezza che madre natura gli ha donato, può anche vantarsi dalle eccellenze enogastronomiche e delle produzioni artistiche e culturali. Scopriamo insieme i tesori che questo posto incantato ci offre.
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La Noce di Motta Camastra
La noce fin dalla notte dei tempi ha suscitato l’interesse di pensatori e dottori, già l’etimologia della parola affonda le radici nella mitologia. Il nome deriva dalla dizione latina “Junglas Regia” ovvero “Ghianda di Giove”, proprio a sottolineare la bontà e la ricchezza di questo frutto ai fininutrizionali. Recenti studi sia in Italia che all’estero hanno confermato la valenza anche sotto il profilo medicamentoso sia della drupa che delle foglie. La presenza di grassi insaturi del tipo acido linoleico e acido linolenico, comunemente conosciuti come Omega 3 e Omega 6, sono componenti essenziali delle membrane cellulari e fanno sì che, mangiando noci, si tengano bassi i livelli di colesterolo nel sangue e si combattono i rischi di malattie cardio-vascolari. Altre proprietà della noce e delle noci, sono da attribuire nell’ utilizzo per la preparazione per la cosmesi a quelli astringenti, depurative, ipoglicemizzanti, antisettiche, etc. In passato si usava raccontare che […]
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Taormina
Sulla sua fondazione non si hanno molte notizie: secondo Diodoro Siculo (storico vissuto nel I sec. a.C.) sarebbe stata fondata nel 396 a. C. dagli indigeni Siculi, appoggiati dal comandante cartaginese Imilcone. Nel 394 a.C. Dionigi il Vecchio, signore di Siracusa, tentò invano di occupare Taormina e nel corso dell’assedio rischiò anche di essere ucciso. Solo nel 392 a.C. Dionigi riuscì ad annettere la città al territorio di Siracusa, in conseguenza di un trattato con i Cartaginesi. La definitiva fondazione della città greca si ebbe tuttavia solo nel 358 a.C., quando Andromaco (il padre del celebre storico Timeo) raccolse i superstiti di Naxos e i loro discendenti e li condusse sul sito che, da allora, assunse il nome di Tauromènion dal Monte Tauro (circa 200 m. sul livello del mare). Lo stretto rapporto di filiazione tra la nuova colonia e Naxos è confermato dalle prime monete di Taormina sulle quali […]
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La birra di Messina
La Birra Messina nasce nell’omonima città nel 1923 ad opera della famiglia Lo Presti – Faranda. Inizialmente fu scelto il nome di “Birra Trinacria”, ma successivamente quest’ultimo venne modificato in un più esplicito Messina, Birra Di Sicilia. Il successo si presentò alle porte della famiglia imprenditrice anno dopo anno. E crebbe così tanto che il mercato si estese anche in Calabria. Purtroppo gli anni ’70 giunsero troppo presto e con essi il mercato fu aggredito da numerosi marchi concorrenti nazionali ed esteri. Così iniziò il declino. Nel 1988 lo stabilimento messinese fu acquisito dalla Dreher, uno degli storici marchi incorporati dal gruppo Heineken Italia S.p.A. di Milano; con lo stabilimento venne rilevato anche il marchio “Birra Messina” e il suo mercato. Nel 1999 lo stabilimento messinese era stato praticamente ridotto a semplice impianto di imbottigliamento per il mercato siciliano, perchè la produzione era stata trasferita in Puglia, a Massafra, in […]
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Le Gole dell’Alcantara
Si cela una misteriosa leggenda dietro la nascita delle Gole dell’Alcantara. Si narra infatti che queste ultime siano state scavate dall’ira degli Dei, interpretando in tal modo le antiche eruzioni di vulcani spenti da millenni ma legati per sempre a questo splendido angolo della Sicilia. Secondo una leggenda siciliana, la valle del fiume Alcantara, nell’entroterra di Taormina, sarebbe il frutto di un eruzione vulcanica scatenata dalle ire degli Dei, nella notte dei tempi, per punire la malvagità di un contadino disonesto. È solo una leggenda ovviamente ma si avvicina alla verità in quanto ricorda l’esistenza di un antichissimo vulcano fra l’Etna e i monti Peloritani: il piccolo cono del monte Mojo, dal quale scaturì veramente un’eruzione nel terzo millennio avanti Cristo; immense masse di lava si riversarono verso il mare proprio lungo la valle dell’Alcantara. Sarebbe il racconto di un’eruzione come tante, se all’epoca di questo remoto cataclisma la concomitanza […]
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I vini dell’Etna
L’area dell’Etna Doc, prima denominazione di origine siciliana (1968), ha una forma semicircolare che si estende da nord a sud-ovest in una fascia che va da 450 a 1000 metri di altitudine sul livello del mare. La zona, suddivisa in contrade, ha il cuore vinicolo pulsante situato nei dintorni di Castiglione di Sicilia e Randazzo. E’ in questi comuni che vengono allevati i tre vitigni autoctoni dell’Etna: il Nerello Mascalese e il Nerello Cappuccio per i rossi e il Carricante per i bianchi. Il primo di questi, concorrendo per l’80 – 100% alla produzione totale del vino rosso Etna Doc, è sicuramente il vitigno principe della zona e si presume sia originario della storica Contea di Mascali, un vastissimo territorio che, a partire da alcune donazioni normanne del XII° secolo e fino ai primi dell’‘800, comprendeva, oltre all’attuale comune di Mascali, parte dell’Acese, gran parte delle falde orientali e nord–orientali […]
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Il Salame dei Nebrodi
La presenza in Sicilia del suino nero risale all’antichità ed è accertata nel periodo greco e cartaginese (VII-VI secolo A.C.). Già due secoli prima della nascita di Cristo la produzione suinicola siciliana era conosciuta anche a Roma. Questo tipo di allevamento tradizionale, lo troviamo per tutto il Medio Evo ed è arrivato fino all’epoca attuale con presenze sparse in tutta la Sicilia e specialmente sui monti Nebrodi e sulle Madonie. Numerosi suini di razza casertana vennero importati in Sicilia ed utilizzati per vari incroci con soggetti locali, data l’affinità di sangue che si riteneva ci fosse fra i due tipi accoppiati. Il censimento del 1918 registrava in Sicilia la presenza 91.295 suini, ma la scomparsa graduale dei boschi, che anticamente copriva buona parte delle montagne siciliane, attualmente brulle, rocciose e spesso ricche di incolti produttivi, ha influito notevolmente sull’allevamento dei suini pascolanti, i quali si sono ritirati man mano al […]
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Il Teatro antico di Taormina
Il Teatro antico di Taormina è nato per ospitare rappresentazioni drammatiche o musicali, trasformandosi durante l’epoca romana per far posto ai giochi gladiatori e alle battaglie navali. Questo comportò l’ampliamento dell’orchestra, che in epoca greca era destinata ai suonatori, in modo da essere adattata alla nuova funzione di arena. Il Teatro, oltre all’orchestra, è suddiviso in diverse parti: La scena La scena è la parte più importante che rimane del Teatro e conserva la sua forma originale. Nulla invece rimane dei suoi ornamenti e delle colonne. Secondo molti studiosi, il primo ordine era costituito da nove colonne disposte a gruppi di tre, mentre il secondo era formato da sedici colonne più basse equidistanti tra loro. Si dice che queste colonne arrivarono via mare fino a Villagonia, furono poi agganciate con funi e tirate da orde di schiavi fino al Teatro. Durante il medioevo gran parte di queste colonne vennero asportate […]